KEY25 – THE ENERGY TRANSITION EXPO KEY25 è l’esposizione di riferimento in Europa, Africa e nel bacino del Mediterraneo sulla transizione e l’efficienza energetica. Un evento organizzato da Italian Exhibition Group (IEG) presso la Fiera di Rimini con una visione a 360° sulle rinnovabili.. L’evento organizzato da Italian Exhibition Group (IEG) torna nel 2025 dal 5 al 7 marzo alla Fiera di Rimini con una visione a 360° sulla transizione energetica. La transizione energetica è un processo ormai avviato e inarrestabile che richiede un approccio trasversale tra gli ambiti economici e delle attività umane che lo riguardano. Il successo di questo processo verte sulla capacità di fare sistema e di collaborare per rendere più veloce la decarbonizzazione. KEY25 è l’esposizione di riferimento in Europa, Africa e nel bacino del Mediterraneo sulla transizione e l’efficienza energetica. L’edizione di quest’anno preannuncia numeri da record con il 20% in più di brand espositori e una sempre più grande affluenza di visitatori, top buyer, delegazioni internazionali e operatori professionali qualificati da tutto il mondo. L’evento gode di un nuovo layout: 20 padiglioni su una superficie di 90.000 mq lungo le ali est e ovest del quartiere fieristico di Rimini. Un assetto ripensato secondo la prospettiva di crescita di questa acclamata fiera. Confermate le aree tematiche tradizionali: fotovoltaico, eolico, idrogeno, energy storage, efficienza energetica, mobilità elettrica e città sostenibili. I nuovi spazi espositivi, invece, sono riservati a progetti trasversali, al networking, all’innovazione e alla formazione. Il percorso espositivo avrà una continuità tra i vari espositori tale da mettere in luce tutte le sinergie esistenti. Uno dei maggiori focus espositivi della fiera è l’area tematica dell’idrogeno, dove IEG e Hannover Fairs International GmbH (HFI) organizzano HYPE – Hydrogen Power Expo by Hydrogen & Fuel Cells, un salone all’interno di KEY che approfondisce il tema dell’idrogeno e ne sottolinea l’importanza per la transizione energetica. Ci sarà anche il debutto di Su.port – Sustainble Ports for Energy Transition, focus dedicato all’elettrizzazione delle banchine portuali per ridurre le emissioni nei porti e accelerare lo sviluppo dell’eolico offshore, soprattutto per quanto riguarda i parchi eolici galleggianti.KEY25 è un vero e proprio punto di riferimento per il futuro e con questa nuova edizione punta a rafforzare il suo ruolo di network principale per la community globale della transizione energetica, un luogo e un’occasione d’incontro e confronto reale tra aziende, Associazioni, Pubblica Amministrazione, utilities, policy maker e tutti gli altri stakeholder coinvolti nella rivoluzione green. Grazie a questo approccio, KEY25 favorisce anche l’interlocuzione con le istituzioni per risolvere la burocrazia e altri ostacoli che si pongono sul percorso della decarbonizzazione, tracciando una strada comune e condivisa verso il futuro sostenibile. IL PROGRAMMA KEY25, oltre a essere un’esposizione, è un insieme di contenuti messi a disposizione dei protagonisti del futuro green. Ci saranno convegni e dibattiti sul destino dell’energia, organizzati dal Comitato Tecnico Scientifico, presieduto dal professor Gianni Silvestrini e formato da Istituzioni, Associazioni industriali di categoria, Associazioni tecnico-scientifiche, Enti e Fondazioni, con i maggiori esperti del settore, provenienti dalle aziende, dalle Associazioni, dal mondo accademico e della ricerca. Il programma 2025 ha un respiro volutamente ampio e internazionale con approfondimenti su agrivoltaico, Comunità Energetiche Rinnovabili, riqualificazione green residenziale e industriale, mobilità elettrica, idrogeno, ruolo delle Amministrazioni locali, e riflessioni sul contenimento dei costi dell’energia, sugli aspetti normativi e sulle nuove opportunità finanziarie. Tra gli altri argomenti anche l’eolico onshore e offshore, i porti e lo sviluppo del Mezzogiorno. Anche il tema dei sistemi di accumulo di grandi dimensioni avrà il suo spazio, oltre alle enormi potenzialità dell’Africa di diventare protagonista del futuro green a livello globale. Infine, non mancherà in programma un approfondimento su come l’Intelligenza Artificiale si possa applicare al settore energetico e quali sono i rischi e gli aspetti etici che riguardano l’adozione di questa tecnologia. Particolarmente premiata in questa edizione è l’innovazione con la creazione di un Innovation District all’interno di un padiglione interamente dedicato, nel quale esporranno le Start-up e le PMI green italiane e internazionali selezionate da un bando. Tali realtà sono state scelte per la loro proposta di prodotti e soluzioni innovative per la transizione energetica. Il Premio Start-up, nella sua seconda edizione, premierà la giovane azienda ritenuta più meritevole dal Comitato di Valutazione e del Premio Innovazione intitolato alla memoria del past President di IEG, Lorenzo Cagnoni, ai sette espositori che in Fiera presenteranno le loro novità più all’avanguardia in ciascuno dei sette settori merceologici rappresentati all’evento. Infine, tra le novità ci sarà l’iniziativa Green Jobs & Skills: un’occasione di formazione e orientamento professionale per studenti e giovani lavoratori, ma anche un’opportunità per le imprese per incontrare potenziali candidati e intercettare i talenti più promettenti. KEY promuove, infine, una Call for Papers sui temi delle energie rinnovabili e della transizione energetica rivolta a studiosi, ricercatori, professionisti e innovatori, i cui abstract selezionati verranno pubblicati sulla nuova rivista scientifica QualEnergia Science, che sarà distribuita durante la manifestazione. Per maggiori informazioni: https://www.key-expo.com/ Per partecipare alla fiera: https://unb.key-expo.com/visita-2025/?utm_source=referral+redazionale&utm_medium=referral+redazionale&utm_campaign=la_nuova_ecologiaFonte: La nuova ecologia rivista mensile. Tags: agrivoltaico comunitaenergetiche energia fiera fotovoltaico rinnovabili Del: 04-03-25 Scritto da: Solarfast ambienteCERenergiafotovoltaicoincentiviPNRRrinnovabilisolare Comunità Energetiche Rinnovabili: a che punto siamo in Italia? Il processo di creazione delle CER nel nostro paese ha riscontrato numeri positivi nella richiesta, occorre però rendere più agevoli le procedure degli incentivi. Leggi il post